Normativa di riferimento

• Decreto Ministeriale del 18 febbraio 1982: disciplina gli accertamenti obbligatori per l'idoneità all'attività sportiva agonistica.
• Decreto Ministeriale del 24 aprile 2013: introduce la certificazione per l’attività sportiva non agonistica e amatoriale.
• Linee guida del CONI: stabiliscono i criteri per la definizione di attività agonistica e non agonistica.
• Leggi regionali: alcune regioni italiane hanno ulteriori normative specifiche.

Tipologie di attività sportiva

• Agonistica: attività che comporta una competizione ufficiale riconosciuta da federazioni sportive o enti di promozione.
• Non agonistica: attività sportiva organizzata senza scopi agonistici (es. scuola, associazioni).
• Amatoriale: attività svolta per benessere personale senza organizzazione.

Visita per attività agonistica

Requisiti legali

• Obbligatoria per tutti gli atleti che partecipano a competizioni ufficiali.
• Età minima: 6 anni.

Modalità di esecuzione

• Luoghi abilitati: ambulatori di medicina dello sport riconosciuti o centri accreditati dal Servizio Sanitario Nazionale.
• Medico competente: specialista in medicina dello sport.
• Durata del certificato: 1 anno, rinnovabile previa nuova visita.

Accertamenti obbligatori

• Anamnesi completa: storia clinica personale e familiare.
• Esame obiettivo generale: valutazione antropometrica (peso, altezza, pressione).
• Elettrocardiogramma (ECG):
  • A riposo: sempre.
  • Sotto sforzo: richiesto in base all'età e al tipo di sport.
• Spirometria: valutazione della capacità respiratoria.
• Esame delle urine: per rilevare anomalie metaboliche.
• Altri test specifici: ecocardiografia, esami del sangue o test da sforzo aggiuntivi per sport particolari o in caso di sospetto clinico.

Visita per attività non agonistica

Requisiti legali

• Necessaria per iscrizione a corsi sportivi (es. nuoto, tennis) o attività fisica in ambiti scolastici.
• Medico competente: medico di base, pediatra o specialista in medicina dello sport.

Modalità di esecuzione

• Anamnesi e visita generale: verifica che non vi siano controindicazioni alla pratica sportiva.
• Elettrocardiogramma (ECG): solo a riposo, da effettuarsi una volta nella vita entro i primi 18 anni, e successivamente a discrezione del medico.

Esenzioni e casistiche particolari

• Esenzione da visita per sport amatoriale: chi pratica attività fisica per benessere personale (es. jogging) non necessita di certificazione.
• Persone con patologie croniche: possono essere richiesti esami aggiuntivi o visite più frequenti.

Sanzioni

• Per gli atleti: chi pratica sport agonistico senza certificato può essere escluso dalle competizioni.
• Per le società sportive: obbligo di verificare il possesso del certificato da parte degli iscritti. In caso di inadempienza, possono incorrere in sanzioni amministrative.

Consigli pratici

• Prenotare la visita con anticipo, soprattutto per sport agonistici.
• Portare con sé documentazione medica pregressa e eventuali referti di esami precedenti.
• Seguire indicazioni specifiche del proprio sport, soprattutto per discipline a elevato rischio cardiovascolare (es. immersioni, ciclismo).

Prezzo della visita sportiva

• Grazie alla forte preparazione dei medici specialisti in medicina dello sport, la visita di idoneita, pur essendo un atto medico tra i più delicati, offre prezzi contenuti.
• Può variare molto in funzione della tipologia da 50 a 70 euro per la non agonistica
• Fino a circa 100 per la agonistica con costi maggiori per i test cardiologici massimali monitorizzati e per gli over40
• Può arrivare anche a 200 e oltre per i test particolari di valutazione funzionale e atleti di interesse nazionale
• In Italia, anche grazie alla legge del 1982 fortemente lungimirante, siamo fortunati; in USA una visita medico sportiva si aggira intorno ai 500 dollari

Introduzione

Nel 2018, la normativa italiana sulla certificazione medico-sportiva ha subito una modifica significativa con l'emanazione del Decreto del Ministero della Salute del 28 febbraio 2018.

Modifica Principale

• Eliminato l'obbligo di presentare un certificato medico per i bambini di età compresa tra 0 e 6 anni che praticano attività sportiva in età prescolare.
• Fanno eccezione i casi specifici indicati dal pediatra.

Obiettivo della Modifica

L'obiettivo della modifica è stato quello di semplificare l'accesso all'attività fisica per i più piccoli, promuovendo uno stile di vita attivo fin dalla prima infanzia.

Ruolo del Pediatra

Resta fondamentale il ruolo del pediatra nel valutare eventuali controindicazioni specifiche alla pratica sportiva per ciascun bambino.

In ogni caso, anche se non obbligatorio, la visita medico sportiva anche in tenera età ha sempre una enorme valenza di prevenzione soprattutto se fatta in modo specifico, con valutazione ecografica e fisiatrica e indicazioni per l'avviamento allo sport.